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sabato 28 gennaio 2012

I Normanni

I Normanni (da Northmen o Norsemen, ossia "uomini del Nord"), erano un misto di popolazioni della Scandinavia, insediati in Danimarca, in Norvegia e in Svezia.
Erano di origine germanica, dotati di una propria cultura ed abituati a navigare nel mar Baltico e nel mare del Nord, anche se la maggior parte non erano navigatori ma contadini.
Sono chiamati anche vichinghi, nonostante tale termine indicasse le popolazioni normanne stanziate sulle coste - soprattutto al riparo dei fiordi e dedite alla pirateria.
La cultura normanna, come quella di molti altri popoli migratori, era particolarmente versatile e aperta al nuovo. Per un certo periodo, questa caratteristica li portò a occupare territori europei tra loro eterogenei. Dopo l'insediamento in Normandia (910), nell'XI secolo si riversarono in Inghilterra (1066), in Francia e nell'Italia meridionale, costituendo il ducato di Calabria con gli Altavilla e nel 1130 il regno di Sicilia.
I Normanni passarono così ad occupare l'odierna Normandia (regione della Francia settentrionale che da essi prese il nome) a partire dall'ultimo quarto del IX secolo.
Nel 911, Carlo il Semplice, re di Francia, concesse agli invasori un piccola porzione di territorio lungo il basso corso del fiume Senna, che andò poi espandendosi, diventando il ducato di Normandia.
Quando Edoardo il Confessore morì senza discendenti,lasciò come suo erede il duca Guglielmo di Normandia. Costui attraversò la Manica per far valere i propri diritti, dando l'inizio alla conquista normanna dell'Inghilterra, con il rientro dei discendenti dei vecchi abitanti inglesi, ormai francesizzati.
Nel frattempo l'aristocrazia inglese aveva però eletto re il più potente fra i suoi esponenti, Aroldo II, che regnò per qualche mese, fino a ottobre, quando fu ucciso nella celebre Battaglia di Hastings che decise le sorti dell'Inghilterra. Poco più di due mesi dopo Guglielmo, detto il Conquistatore, fu incoronato re dall'arcivescovo di York presso Westminster.
I Normanni si stabilirono con successo anche lontano dalla Normandia.
Quasi contemporaneamente alla conquista dell'Inghilterra, gruppi di Normanni si diressero verso il sud Italia (1000-1016), inizialmente prestando i loro servizi per vari compiti, come la protezione a pagamento dei pellegrini che si recavano o tornavano dal santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo nel Gargano. Successivamente furono ingaggiati come mercenari nella difesa delle città costiere dagli attacchi dei Saraceni.
Presto, per darsi una direzione politica si affidarono alla famiglia degli Altavilla guidata da Guglielmo Braccio di Ferro (morto nel 1046), che portò un radicale cambiamento all'interno dell'assetto politico-territoriale del Mezzogiorno.
Roberto il Guiscardo rese l'abbazia della Santissima Trinità di Venosa il sacrario degli Altavilla e fece portare, all'interno, le salme dei suoi fratelli Guglielmo "Braccio di Ferro", Umfredo e Drogone, per poi essere seppellito lui stesso in questo luogo.
I Normanni riuscirono ben presto a cacciare dal Meridione la presenza bizantina con ripetute spedizioni che si conclusero con la conquista ad opera di Roberto il Guiscardo della città di Reggio Calabria, dove egli confermò il suo titolo di duca di Calabria.
Gli Altavilla così poterono ben presto dedicarsi alla Sicilia.Ruggero Bosso d'Altavilla, fratello di Roberto, alla testa di un folto gruppo di cavalieri nel 1061 sbarcò a Messina e invase l'isola (allora sotto dominio saraceno), riuscendo nel 1072 ad arrivare a Palermo, che venne poi eletta capitale.
Mentre Boemondo I d'Antiochia, figlio della prima moglie di Roberto, diventava verso la fine del 1088 sovrano incontrastato del Principato di Taranto, Ruggero I formava il Regno di Sicilia, creando così lo stato più grande e longevo d'Italia: il Regno normanno di Sicilia.
Gli succedette il figlio Ruggero II, nominato re di Sicilia e duca di Puglia e di Calabria nella cattedrale di Palermo durante la notte di Natale del 1130; questi estese il dominio normanno in Italia meridionale con la conquista del Ducato di Napoli (1137).
Inoltre,conferì al suo Regno un'organizzazione feudale rigidamente gerarchica e strettamente legata alla persona del sovrano, con una struttura statale all'avanguardia ed efficiente per l'Europa medievale.
Il Regno di Sicilia, nato nel 1130 e comprendente tutta l'Italia meridionale, sopravvisse per ben sette secoli, fino al 1860, quando, come Regno delle Due Sicilie, venne annesso al Regno di Sardegna.
Ruggero II morì nel 1154.
Seguirono i regni di Guglielmo I (1154 -- 1166) e di Guglielmo II (1166 -- 1189).
Con Boemondo di Taranto, figlio di Roberto il Guiscardo, i normanni dell'Italia meridionale conquistarono anche la ricca città di Antiochia nel corso della prima crociata, creando una sorta di variegato "impero" che andava dall'Inghilterra alla Terrasanta, privo di una qualsiasi unità familiare o istituzionale, ma figlio della medesima spinta espansiva del popolo scandinavo.



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